CURRICULUM VITAE E SCHEDA BIBLIOGRAFICA |
Roberto Durighetto, nato a Zero Branco (TV) il 09/11/1960 ed ivi residente in via C. Battisti, 22, ha sempre coltivato, fin da ragazzo, una profonda passione per Parte e per la letteratura. Gli interessi culturali lo hanno dunque portato prima a frequentare il Liceo Classico “Antonio Canova” di Treviso e poi l’Università degli Studi di Venezia, dove si è laureato in Lettere Moderne con una tesi sullo scultore barocco trevigiano, Giovanni Comin. In seguito, desiderando irrobustire ulteriormente la sua formazione culturale e mosso da un vivo desiderio di ricerca filosofica e religiosa, ha frequentato l’istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova, dove ha conseguito il Magistero in Scienze Religiose, e l’Università di Venezia, dove si è laureato in Filosofia con una tesi su uno dei più grandi maestri del pensiero sociale di ispirazione cristiana, il cardinale Pietro Pavan. Attualmente, oltre a svolgere l’attività di docente di Italiano e Storia presso l’istituto Tecnico Statale per il Turismo, “Francesco Da Collo” di Conegliano, si sforza di testimoniare la sua fiducia nel ruolo della cultura come strumento di formazione e di educazione delle coscienze, scrivendo articoli per il settimanale diocesano, “La Vita del Popolo”, collaborando a vario titolo con il Seminario di Treviso e continuando a portare avanti quell’attività di conferenziere per la Società Dante Alighieri (sezione di Treviso) e per altre associazioni culturali che gli sono già valse diverse attestazioni di stima e di riconoscimento. Nel frattempo, in privato e con molta discrezione, coltiva una sua personale ricerca poetica che si sforza di coniugare con la tensione filosofica e spirituale. BIBLIOGRAFIA DEI PIUNCIPALI LAVORI PUBBLICATI Ha pubblicato due libriccini di poesie “Specchio dell’anima” (1987) e “7/ treno della vita” (2001) Per quanto riguarda l’attività di ricercatore e di conferenziere, ecco di seguito i principali contributi: 1) Roberto Durighetto, La pieve di Zero Branco / Elementi devozionali e presenze artistiche tra il XV e il XVIII secolo, in La Sacra Conversazione di Vittore Bel- liniano, a cura di Gaetano Cozzi e Stefania Mason, Treviso 1990. 2) Roberto Durighetto, Un quadro storico, economico e sociale del paese e della gente di Zero fra Seicento e Novecento, in La Conservazione della memoria, stampato per conto del Comune di Zero Branco, ottobre 2001. 3) Dalla Società Dante Alighieri sezione di Treviso, sono state pubblicate le seguenti conferenze: Atti della Società Dante Alighieri a Treviso 1989-1996: • Il simbolo della Rosa nella Divina Commedia-, • Immagini e personaggi biblici nella Divina Commedia-, • Il simbolo della scala di Giacobbe e le figure di S. Pietro Damiani e di San Benedetto (Canti XXI e XXII del Paradiso); • Pascoli: tra silenzio della parola e parola del silenzio. |
Atti della Dante Alighieri a Treviso 1996-2002: • Il teatro dantesco e il problema della comicità’, • La poesia religiosa nel Novecento italiano; • Donne in poesia e la lirica nel Cinquecento’, • Giovani poeti di fine Duecento: lo Stilnovo’, • La poesia civile e politica del Novecento italiano. Atti della Dante Alighieri a Treviso: 2003-2006: • Dante e la poesia del Novecento; • Il Bestiario Dantesco; • La poesia onesta: profilo di Umberto Saba; • La parola sacra: l’atto poetico di Giuseppe Ungaretti; • Giacomo Noventa: le ragioni della sua singolare grandezza; • Ada Negri – per la riscoperta di una grande poetessa. Infine l’Ateneo di Treviso ha provveduto a pubblicare in Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso serie n°16, anno Accademico 1998-99. |
Roberto Durighetto: Giovanni Comin. Un maestro della scultura barocca a Treviso (A- teneo di Treviso, settembre 2000)