Coniugato, due figlie;
Diplomato ragioniere nel 1954 (Istituto tecnico «J. Riccati» di Treviso).
Impiegato presso la Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana (Cassamarca) dal 1956 al 1987, anno del pensionamento.
Già Segretario – Tesoriere dell’Istituto per la Storia del Risorgimento – Comitato di Treviso; attualmente tesoriere dell’Ateneo di Treviso.
Bibliografia
in rivista: «Cultura e scuola» (Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma):
– Generativismo (in collab. Col prof. Luigi Pianca), n. 82, aprile-giugno 1982
– Il modello generante applicativo di S. K. Saumjan, n. 115, luglio-settembre 1990
in: «Il Veneto e Treviso fra Settecento e Novecento» (Atti dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato di Treviso):
– Una famiglia di illuministi trevigiani: i Riccati, vol. IX
– I Rizzetti tra XVIII e XIX secolo: Giovanni architetto e contestatore di Newton, Luigi pioniere del volo, vol. X
– Giovanni Battista Nicolai matematico e arciprete di Padernello , vol. XI
– Controlli di polizia a Treviso su editoria e stampa durante la dominazione austriaca, vol. XII
– L’ingegnere Giovanni Marini e le origini dell’illuminazione elettrica a Treviso, vol. XIV
– L’istituto tecnico J. Riccati di Treviso – Appunti per una storia, vol. XV
– Giuseppe Olivi, il Podestà, vol. XVI
– Uno sconosciuto protagonista delle vicende risorgimentali e garibaldine: il capitano di fregata Giuseppe Marini, vol. XVIII in: «Quaderni del Risorgimento», nuova serie:
– La Treviso dell’800 attraverso i diari del professor Marco Pieri, vol. 2
– La Massoneria a Treviso fra Settecento e Ottocento, vol. 5
In: «Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso», n.s.:
– Charles Babbage: il precursore del computer, n. 21
– Il matematico Bernhard Riemann (1826-1886) nel 140° anniversario della morte (in corso di pubbl.)
Inoltre, con il patrocinio del Lions Club Treviso Sile e del Comune di Treviso:
La città e la luce. Storia dell’illuminazione pubblica a Treviso dal 1700, Matteo Editore, 2003.
Collaborazioni
Mostra: Treviso austriaca. 1813-1866, Treviso, Museo Bailo, 29 aprile – 31 luglio 1999.
Contatti:
Telefono: 0422.320154